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Con il termine Alpi orientali si intende la porzione più orientale del sistema montuoso alpino. A seconda delle varie classificazioni delle Alpi, però, la denominazione "Alpi Orientali" assume significati diversi[1].

Alpi Orientali
il Pizzo Bernina, cima più elevata delle Alpi orientali, nonché la più orientale tra le vette alpine superiori a 4000 metri.
ContinenteEuropa
Stati Austria
 Germania
 Liechtenstein
 Italia
 Slovenia
 Svizzera
 Ungheria
Catena principaleAlpi
Cima più elevataPizzo Bernina (4.049 m s.l.m.)

La Partizione delle Alpi, del 1924, suddivide la catena alpina in tre grandi parti: Alpi Occidentali, Alpi Centrali ed Alpi Orientali; queste ultime vanno dal Passo del Brennero al Passo di Vrata, a cavallo di Austria, Germania, Liechtenstein, Italia, Slovenia, Svizzera e Ungheria.

La Suddivisione Orografica Internazionale Unificata del Sistema Alpino (SOIUSA), del 2005, introduce invece la bipartizione delle Alpi, individuando nella catena due sole grandi parti: le Alpi Occidentali e le Alpi Orientali, separate tra loro dalla linea Reno - Passo dello Spluga - Lago di Como - Adda.

La suddivisione didattica tradizionale italiana suddivide le Alpi in modo molto simile a quello della Partizione delle Alpi, ma, a differenza di questa, identifica il punto di congiunzione tra Alpi Orientali ed Alpi Centrali al Passo di Resia e non a quello del Brennero[2].

Comprendono numerose cime che superano i 3000 m, sfiorano a volte i 4000 ed hanno un'unica cima che supera questa quota: il pizzo Bernina.


Partizione delle Alpi


Le 26 sezioni della Partizione delle Alpi. Le Alpi Orientali coprono le sezioni 17-26.
Le 26 sezioni della Partizione delle Alpi. Le Alpi Orientali coprono le sezioni 17-26.

Nel 1926, a seguito del IX Congresso Geografico Italiano svoltosi nel 1924, venne adottata la Partizione delle Alpi, che prevede la suddivisione del sistema alpino in Alpi Occidentali, Alpi Centrali ed Alpi Orientali.

Le Alpi Orientali vanno dal Passo del Brennero al Passo di Vrata, nei pressi della città di Fiume. La cima più elevata è il Großglockner (3.798 m).

Le Alpi Orientali si suddividono ulteriormente in[3]:

Großglockner
Großglockner
Marmolada
Marmolada
Coglians
Coglians
Mangart
Mangart

Suddivisione Orografica Internazionale Unificata del Sistema Alpino


Alpi Occidentali ed Alpi Orientali secondo la SOIUSA.
Alpi Occidentali ed Alpi Orientali secondo la SOIUSA.
Dettaglio delle Alpi Orientali con evidenziate le Alpi Nord-orientali, le Alpi Centro-Orientali e quelle Sud-orientali.
Dettaglio delle Alpi Orientali con evidenziate le Alpi Nord-orientali, le Alpi Centro-Orientali e quelle Sud-orientali.

La Suddivisione Orografica Internazionale Unificata del Sistema Alpino (SOIUSA), presentata nel 2005 prevede la divisione delle Alpi in Alpi Occidentali ed Alpi Orientali, separate dalla linea Reno - Passo dello Spluga - Lago di Como - Adda

Le Alpi Orientali sono suddivise in tre grandi settori: Alpi Centro-orientali, Alpi Nord-orientali e Alpi Sud-orientali.


Alpi Centro-orientali


Lo stesso argomento in dettaglio: Alpi Centro-orientali.

Le Alpi Centro-orientali sono divise in 6 sezioni (SZ), 25 sottosezioni (STS) e 64 supergruppi (SPG):


Alpi Nord-orientali


Lo stesso argomento in dettaglio: Alpi Nord-orientali.

Le Alpi Nord-orientali sono divise in 7 sezioni (SZ), 27 sottosezioni (STS) e 69 supergruppi (SPG):


Alpi Sud-orientali


Lo stesso argomento in dettaglio: Alpi Sud-orientali.

Le Alpi Sud-orientali sono divise in 9 sezioni (SZ), 25 sottosezioni (STS) e 65 supergruppi (SPG):


Alpenvereinseinteilung der Ostalpen (AVE)


I Deutscher und Österreichischer Alpenverein, ovvero i Club Alpini austro-tedeschi, adottano una classificazione delle Alpi orientali denominata Alpenvereinseinteilung der Ostalpen (AVE). Le Alpi orientali sono suddivise in 4 settori e 75 gruppi, secondo la revisione apportata al Moriggl-Einteilung der Ostalpen nel 1982 da Frank Grassler.

I quattro settori sono:


Note


  1. Il riquadro riassuntivo a destra è costruito secondo le definizioni della SOIUSA.
  2. Essendo numerosissimi i testi che usano questa suddivisione, se ne riportano solo alcuni, a mero titolo di esempio, tra quelli più diffusi delle principali case editrici.
    • Carlo Griguolo, Chiara Forgieri, Daniela Romagnoli, Il nuovo giramondo, edizioni Paravia, 2014 (pagina 16) ISBN 9788839507532A;
    • Eduardo Garzanti ed altri, Il libro Garzanti della Geografia, edizioni Garzanti, 1995 (pagina 50);
    • F. Cassone, D. Volpi, M. Ramponi, F. Dobrowolni, L'Argonauta, edizioni Lattes, 1996 (pagina 59)
    • G. Pittella (a cura di), Itinerari attraverso l'Italia, edizioni Giunti Marzocco, 1990 (pagina 94);
    • Guide rosse del TCI, volume Trentino - Alto Adige, Touring editore (pagina 12);
    • Valerio Lugani (a cura di), Meravigliosa Italia, enciclopedia delle regioni, volume Trentino Alto Adige, edizioni Aristea (capitolo Il suo aspetto);
    • Giuseppe Morandini, Trentino-Alto Adige. 2ª edizione riveduta e aggiornata, edizioni UTET, 1971 (pagina 49);
    • M. Carazzi, F. Lebrun, V. Prevot, S. Torresani, Spazi e civiltà, edizioni Giunti-Marzocco, 1981 (tavola 20);
    • Ricciarda Simoncelli, Conoscere l'Italia, edizioni Le Monnier, 1984 (pagina 22);
    • Lorenzo Bersezio, I territori dell'uomo, Edizioni De Agostini, 1999 (pagina 143).
  3. Tra parentesi il numero progressivo delle sezioni da 17 a 26 ed il numero progressivo dei gruppi all'interno delle sezioni.

Bibliografia



Voci correlate



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[de] Ostalpen

Ostalpen ist die Bezeichnung für den östlichen Teil der Alpen. Sie umfassen die Gebirgszüge östlich einer gedachten Linie vom Bodensee entlang des Rheins über den Splügenpass zum Comer See. Im Vergleich zu den Westalpen sind sie niedriger und sanfter, mit weniger hohen Pässen. Die Ostalpen durchziehen von der Schweiz und Liechtenstein aus ganz Österreich – von Vorarlberg bis hin zum Burgenland und erreichen ungarisches Gebiet sowie den Nordrand Italiens bis nach Slowenien. Sie durchstreifen auch Deutschland, wo sie den gesamten Alpenanteil bilden.

[en] Eastern Alps

Eastern Alps is the name given to the eastern half of the Alps, usually defined as the area east of a line from Lake Constance and the Alpine Rhine valley up to the Splügen Pass at the Alpine divide and down the Liro River to Lake Como in the south. The peaks and mountain passes are lower than the Western Alps, while the range itself is broader and less arched.

[es] Alpes orientales

Los Alpes orientales son la parte oriental del sistema montañoso de los Alpes. Según las diferentes clasificaciones del sistema alpino, la denominación comprende un ámbito orográfico diverso.[1] Los Alpes orientales ocupan parte de Suiza, la mayor parte de Austria y de Liechtenstein, así como partes del extremo meridional de Alemania, bastante del norte de Italia y una buena porción del norte de Eslovenia. La frontera oriental está formada por el Wienerwald (bosque de Viena) y la cuenca vienesa, que es la zona de transición con los montes Cárpatos. Durante la glaciación de Würm, los Alpes orientales eran más secos que los Alpes occidentales, con el contiguo escudo de hielo que acababa en la región del Niedere Tauern en Austria. Esto permitió muchas especies sobrevivir a la edad de hielo en los Alpes orientales cuando no podían sobrevivir en otros lugares. Por esa razón, muchas especies de plantas son endemismos de los Alpes orientales.
- [it] Alpi Orientali

[ru] Восточные Альпы

Восто́чные А́льпы — часть системы хребтов и горных массивов Альп восточнее условной линии, проходящей от Боденского озера на севере по долинам Рейна и Заднего Рейна к перевалу Шплюген, рекам Лиро и Мера до озера Комо на юге.



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