principalmente dolomia, ma anche granito e porfido
Terminologia
Quando si parla di Dolomiti ci si può riferire principalmente a due accezioni del significato:
quell'insieme di gruppi montuosi, caratterizzati da una prevalente presenza di roccia dolomitica. Tali gruppi si trovano principalmente all'interno della sezione alpina definita come Dolomiti ma anche in altri gruppi appartenenti ad altre sezioni[1]. Per contro dei gruppi montuosi, inseriti nella sezione Dolomiti hanno poco od affatto natura dolomitica[2].
quella parte delle Alpi definita come sezione Dolomiti che ha limiti geografici ben precisi e continuità territoriale.
La presente voce tratta delle Dolomiti partendo da questa seconda definizione. Per la trattazione delle Dolomiti secondo la prima accezione si rimanda alla voce Dolomiti.
Classificazione delle Dolomiti nella Partizione delle Alpi
grande parte = Alpi Orientali
sezione = Dolomiti
codice = 18
gruppi alpini =
18a - Alpi di Gardena e di Fassa
18b - Gruppo della Marmolada
18c - Alpi d'Ampezzo e di Cadore
18d - Alpi della Valsugana e di Primiero
Partizione delle Alpi: le Dolomiti costituiscono la sezione n. 18;
SOIUSA: le Dolomiti costituiscono la sezione n. 31;
AVE: le Dolomiti costituiscono il gruppo n. 52.
Delimitazioni
La sezione alpina denominata Dolomiti ha gli stessi limiti geografici sia nella Partizione delle Alpi, sia nella SOIUSA.
Secondo questi criteri, le Dolomiti confinano:
Elencati in senso orario, i limiti geografici sono: sella di Dobbiaco, valle di Sesto, passo di Monte Croce di Comelico, torrente Padola, fiume Piave, Feltre, Sella di Arten, torrente Cismon, valsugana, sella di Pergine, Trento, fiume Adige, fiume Isarco, val Pusteria, sella di Dobbiaco.
L'AVE, stabilisce invece confini diversi rispetto alle definizioni della SOIUSA e della Partizione delle Alpi, includendo nelle Dolomiti tutti i rilevi fra Piave e il Brenta ed estendendosi maggiormente verso sud, fino alla pianura veneta. Parte delle Prealpi Vicentine e delle Prealpi Bellunesi è dunque secondo l'AVE compresa nelle Dolomiti. Secondo l'AVE, inoltre, il limite occidentale delle Dolomiti non segue il Brenta, ma procede lungo il torrente Cismon fino al Passo Rolle, da qui segue il Travignolo, risale per pochi metri l'Avisio per poi raggiungere il Passo di Pampeago e da qui l'Isarco lungo il torrente Ega. Tale confine esclude pertanto le Dolomiti di Fiemme che assurgono a gruppo a sé stante[3].
Suddivisione
Seguendo i criteri della Partizione delle Alpi, le Dolomiti sono suddivise in quattro gruppi:
Alpi di Gardena e Fassa (18.a);
Gruppo della Marmolada (18.b);
Alpi di Ampezzo e Cadore (18.c);
Alpi della Valsugana e di Primiero (18.d).
Seguendo i criteri della SOIUSA le Dolomiti sono suddivise invece in cinque sottosezioni e tredici supergruppi:
La Marmolada, considerata come la vetta più alta delle Dolomiti, è composta principalmente di calcari. Le cosiddette Dolomiti di Fiemme sono per nulla composte di dolomia.
Le Dolomiti di Fiemme sono definite dall'AVE come il gruppo n. 53.
Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.
2019-2024 WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии