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Il Roccamonfina è un vulcano, attivo tra 630.000 e 50.000 anni fa, situato in Campania, in provincia di Caserta.

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Roccamonfina
Il Monte Santa Croce, punto più alto del vulcano Roccamonfina.
Stato	Italia
Regione	Campania
Provincia	Caserta
Altezza	1 005 m s.l.m.
Catena	Antiappennino campano
Prima eruzione	630.000 anni fa
Ultima eruzione	50.000 anni fa
Codice VNUM	211811
Coordinate	41°17′49″N 13°58′21″E
Mappa di localizzazione
Roccamonfina
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È parte integrante del parco regionale di Roccamonfina-Foce Garigliano, istituito nel 1993, che occupa più di 11000 ettari nei comuni di Conca della Campania, Galluccio, Marzano Appio, Roccamonfina, Sessa Aurunca, Teano, Tora e Piccilli.

Descrizione

Il vulcano nacque come stratovulcano nella depressione tettonica del Garigliano, dove la crosta terrestre più sottile favorì la risalita del magma. Inizialmente si aprirono una serie di bocche eruttive, distribuite su un'area di circa 1.000 km², quindi l'attività effusiva si concentrò nella parte centrale, portando alla formazione di un cono vulcanico di circa 1.800 m di altezza, formato prevalentemente da tefrite e accompagnato da altre bocche eruttive (monte Ofelio verso sud-ovest).

Circa 400.000 anni fa si verificò un collasso del cono vulcanico nel suo settore orientale. Lo sprofondamento portò alla creazione di una caldera, che per qualche tempo fu occupata da un lago vulcanico, durante una fase di quiescenza.

Una seconda fase eruttiva iniziò circa 385.000 anni fa con un'eruzione esplosiva, continuò con altre eruzioni da bocche situate all'interno dell'originaria caldera, proseguendo fino a circa 230.000 anni fa. In seguito si formarono all'interno della caldera più antica altri due coni vulcanici: il monte Santa Croce (1.005 m s.l.m.) e il monte Lattani (810 m s.l.m.)

La formazione del vulcano bloccò il corso più antico dei fiumi Volturno e Liri-Garigliano: il primo piegò a sud est, trovando un nuovo corso, corrispondente all'attuale, mentre il secondo, privato di uno sbocco verso il mare, formò un vasto lago (lago Lirino) e trovando solo più tardi (circa 200.000 anni fa) un nuovo passaggio attraverso l'erosione di un settore più debole del margine nella zona di Suio.

Attualmente il vulcano si presenta come un grande cono (circa 25 km di circonferenza alla base) isolato tra i monti Aurunci, la piana e la valle del fiume Garigliano, il massiccio del monte Massico e il monte Maggiore e il Monte Cesima. La caldera centrale presenta un diametro di quasi 6 km ed è parzialmente occupata dai monti Santa Croce e Lattani, separati dal suo perimetro da un solco anulare parzialmente riempito dalle eruzioni successive.

L'antica attività vulcanica, cessata circa 50.000 anni fa, prosegue solo con movimenti sismici e sorgenti termali di acque oligominerali (a Sessa Aurunca, Suio, Francolise e Teano). La fertilità del suolo ha permesso la creazione di fitti boschi di castagni. Sul versante sud-occidentale sono presenti alcuni antichi crateri laterali. A Fontanaradina sono presenti cave di leucite vulcanica.

Nei dintorni del vulcano sono stati rinvenuti diversi minerali[1]:

• Augite
• Diopside
• Leucite
• Sanidino

Note

Voci correlate

• Ciampate del Diavolo
• Parco regionale di Roccamonfina-Foce Garigliano
• Roccamonfina (Italia)

Altri progetti

• Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Roccamonfina

Collegamenti esterni

• Il sito web di Roccamonfina
• Il vulcano di Roccamonfina sul sito dell'Osservatorio vesuviano
• Il vulcano di Roccamonfina sul sito di Roccamonfina

Portale Campania

Portale Geologia

На других языках

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[de] Roccamonfina (Vulkan)

Der Roccamonfina ist ein erloschener Vulkan im nördlichen Kampanien in Süditalien. Er befindet sich im 1993 eingerichteten Regionalpark Roccamonfina-Foce Garigliano. Innerhalb der Caldera liegt der Ort Roccamonfina. Der Vulkan war vor 650.000 bis 50.000 Jahren aktiv und besteht aus einem isolierten großen Kegel mit einem Umfang von etwa 25 km zwischen den Monti Aurunci, der Ebene und dem Tal des Garigliano, dem Monte Massico und dem Monti Trebulani. Die zentrale Caldera hat einen Durchmesser von fast 6 km. Die vulkanische Aktivität ist abgeklungen und es sind noch geringfügige seismische Bewegungen und der Austritt mineralisierten Wassers feststellbar.

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[en] Roccamonfina (volcano)

The Volcano of Roccamonfina is an extinct volcano in Roccamonfina, Campania, southern Italy. It was active from some 650,000 to 50,000 years ago. It comprises an isolated large cone of some 25 km (16 mi) perimeter between the Monti Aurunci, the plain and valley of the Garigliano, the Monte Massico and the Monti Trebulani. The central caldera has a diameter of nearly 6 km (4 mi) and the small commune (town) of Roccamonfina is located inside it. Volcanic activity is now replaced by minor seismic movements and by the presence of mineral waters. The mount is part of the Roccamonfina-Garigliano Mouth Regional Park, created in 1999.

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[es] Volcán Roccamonfina

Roccamonfina es un volcán extinto, activo hace entre 630.000 y 50.000 años. Se encuentra en la región italiana de la Campania, en la provincia de Caserta.

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- [it] Roccamonfina (vulcano)

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[ru] Роккамонфина (вулкан)

Роккамонфи́на[1][2] (итал. Roccamonfina) — потухший вулкан в провинции Казерта, в регионе Кампания, на юге Италии, который был активен в промежутке между 630 000 и 50 000 лет назад.

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