Il monte Chiappo (monte Ciappo in ligure), 1.699 m, è una caratteristica piramide erbosa dell'Appennino ligure sulla quale convergono i confini amministrativi delle regioni Piemonte, Lombardia ed Emilia-Romagna.[1]
Monte Chiappo | |
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Stato | ![]() |
Regione | ![]() ![]() ![]() |
Provincia | ![]() ![]() ![]() |
Altezza | 1 699 m s.l.m. |
Prominenza | 160 m |
Isolamento | 4,74 km |
Catena | Appennino ligure |
Coordinate | 44°41′14.27″N 9°12′05.63″E |
Mappa di localizzazione | |
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La montagna fa parte del gruppo del monte Antola, del quale costituisce la terza vetta, in ordine di altezza, dopo quelle del monte Lesima e del monte Ebro. Sulla sua vetta si trova il confine amministrativo tra la provincia emiliana di Piacenza (che possiede il versante sud e quello est del monte), la provincia piemontese di Alessandria (che ha il versante ovest e una parte di quello nord) e la provincia lombarda di Pavia (che possiede una piccola parte del versante nord). Sul confine tra le province di Piacenza e Pavia parte la seggiovia che collega la vetta del monte al paese appena sotto, Pian del Poggio (in provincia di Pavia) e in cui si trovano anche delle piste da sci alpino. A pochi chilometri di distanza si trova Capannette di Pej (in territorio piacentino) anch'esso fornito di pista da sci (senza innevamento artificiale) utilizzabile in inverno, ogni qualvolta le caratteristiche meteorologiche lo consentono.
Posta nel cuore della zona delle quattro province, la vetta sovrasta ben quattro valli: Staffora, Boreca, Borbera e Curone.[2]
La via più breve per raggiungere il monte Chiappo è il sentiero che parte da Pian Dell'Armà, oppure quello dalle Capanne di Cosola. Dalla cima si gode del panorama sulle sottostanti valli e sulle vicine vette del Ebro, del Lesima, del Cavalmurone, su ampi settori dell'Appennino Ligure e su un buon tratto di mar Ligure.
È collegata alla frazione di Pian del Poggio da una seggiovia.
Sul monte Chiappo transitava la via del sale lombarda,[5][6][7] che partendo da Pavia risaliva la valle Staffora, saliva al monte Bogleglio e percorreva tutto il crinale tra val Boreca e val Borbera, dopo il monte Antola scendeva a Torriglia e quindi raggiungeva Genova.
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