geo.wikisort.org - Montagne

Gli Elburz (in persiano البرز), anche chiamati Alburz o Alborz, sono una catena montuosa nell'Iran settentrionale che si estende dall'Azerbaigian, appena a sud del Caucaso, ai confini dell'Iran con Turkmenistan e Afghanistan. Più della metà delle oltre duecento cime iraniane sopra i 4000 metri si trova in questa catena, tant'è che la più alta vetta del medio oriente, il Damavand, si trova proprio negli Elburz (nel distretto di Amol) e raggiunge i 5.671 m.

Questa voce o sezione sull'argomento montagne non cita le fonti necessarie o quelle presenti sono insufficienti.

Elburz
Il Damavand
Continente	Asia
Stati	Iran  Armenia  Turkmenistan  Afghanistan  Azerbaigian
Cima più elevata	Damavand (5.671 m s.l.m.)
Larghezza	130 km
Età della catena	Devoniano

Caratteristiche

I monti Elburz formano una barriera geografica e climatica fra la depressione del mar Caspio meridionale e l'Altopiano iranico. La catena montuosa si estende in larghezza per soli 60-130 km. A livello geologico, consiste di una serie di sedimenti risalenti all'era Devoniana.

Anche a causa dei suoi inverni nevosi ci sono piste da sci e rifugi, alcuni dei quali sono considerati i migliori del Medio oriente. Alcuni dei più noti sono: Dizin, Shemshak, Tochal e Darbashar.

Nella letteratura persiana gli Elburz occupano un ruolo centrale, similmente al Shahnama, e fanno anche parte della mitologia antica. Si pensa che i monti fossero la dimora di Pershotan, un messia aspettato dai devoti del Zoroastrismo.

Non devono essere confusi, data la somiglianza del nome, con il monte Elbrus del Caucaso, che ugualmente prende il suo nome dal monte Harā Bərəzaitī della mitologia persiana.

Ambiente

I monti Elburz racchiudono al loro interno una straordinaria varietà ambientale e rappresentano la maggiore risorsa boschiva dell'Iran. Nella parte più orientale della catena montuosa si trova il parco nazionale del Golestan.

Flora

Alle quote superiori prevalgono i deserti d'alta quota, i quali, sul versante meridionale, si tramutano in steppe e aridi cespuglieti. Le pendici settentrionali godono di un clima totalmente differente: l'aria umida proveniente dal mar Caspio porta a frequenti precipitazioni ben ripartite durante l'anno (1000-2000 mm annui). Queste circostanze hanno favorito lo sviluppo di rigogliose foreste pluviali temperate: dette Ircana - dall'antico nome della regione attorno alle rive del mar Caspio, l'Hyrcania (la terra dei lupi) -, si stendono al di sotto dei 1000 m e sono composte principalmente da latifoglie. Sono esclusivamente presenti negli Elburz ed in alcune zone del Caucaso. Si tratta di rimanenze di foreste in passato assai più abbondanti, piene di muschi e rampicanti e con una straordinaria biodiversità. Fra 1000 e 2000 m d'altitudine invece dominano faggete a faggio orientale.

Fauna

L'impressionante varietà di ambienti nelle isolate e incontaminate vallate ha consentito la proliferazione di una favolosa fauna. Essa comprende specie di grandi carnivori oggi a rischio di estinzione: il leopardo del Caucaso, la lince euroasiatica, il lupo indiano e l'orso bruno. Tra i carnivori si contano numerose altre specie, ad esempio la lontra, il gatto selvatico e lo sciacallo dorato, anch'essi a rischio. Estinta da una quarantina d'anni è invece la tigre del Caspio, sottospecie del felino asiatico.

Altri progetti

• Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Elburz

Collegamenti esterni

• (EN) Elburz, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
• (EN) Elburz, su SummitPost.org.

Controllo di autorità	VIAF (EN) 238789409 · GND (DE) 4014183-4

Portale Iran

Portale Montagna

На других языках

---

[de] Elburs-Gebirge

Das Elburs-Gebirge oder der Elburs, auch Alburs und Albors(gebirge) (persisch البرز, DMG Alborz), ist ein Hochgebirge im nördlichen Iran zwischen dem Kaspischen Meer und dem Persischen Hochland, das über 5600 m hoch[1] aufragt. Höchster Gipfel ist der Vulkan Damawand im zentralen Teil des Gebirges nahe der Hauptstadt Teheran, die unmittelbar an die Südhänge des Elburs angrenzt.

---

[en] Alborz

The Alborz (listen (help·info) Persian: البرز) range, also spelled as Alburz, Elburz or Elborz, is a mountain range in northern Iran that stretches from the border of Azerbaijan along the western and entire southern coast of the Caspian Sea and finally runs northeast and merges into the smaller Aladagh Mountains and borders in the northeast on the parallel mountain ridge Kopet Dag in the northern parts of Khorasan. All these mountains are part of the much larger Alpide belt. This mountain range is divided into the Western, Central, and Eastern Alborz Mountains. The Western Alborz Range (usually called the Talysh) runs south-southeastward almost along the western coast of the Caspian Sea. The Central Alborz (the Alborz Mountains in the strictest sense) runs from west to east along the entire southern coast of the Caspian Sea, while the Eastern Alborz Range runs in a northeasterly direction, toward the northern parts of the Khorasan region, southeast of the Caspian Sea. Mount Damavand, the highest mountain in Iran measuring 5,610.0 m (18,405.5 ft), is located in the Central Alborz Mountains.

---

[es] Montes Elburz

Los montes Elburz (en persa: البرز), también escrito Alburz o Alborz o incluso Elbruz, es una cordillera al norte de Irán, que se extiende desde los límites de Armenia hasta el mar Caspio, y termina en los límites de Turkmenistán y Afganistán. Incluye la mayor altura de Oriente Medio, el monte Damavand con 5610 m de altitud.

---

[fr] Elbourz

L'Elbourz, en persan البرز, aussi écrit Alborz ou Elburz, est une chaîne de montagnes située principalement dans le Nord de l'Iran, de la frontière avec l'Arménie au nord-ouest jusqu'aux abords du Turkménistan à l'est, en passant par le Sud-Est de l'Azerbaïdjan et les rives méridionales de la mer Caspienne. Il culmine à 5 610 mètres d'altitude au mont Damavand, un volcan endormi du centre sud de la chaîne dominant la capitale Téhéran et constituant le plus haut sommet de l'Iran. La chaîne forme une barrière topographique et climatique entre les côtes méridionales de la Caspienne, d'où proviennent les précipitations, et le plateau Iranien, induisant une importante disparité végétale entre les forêts mixtes des versants septentrionaux et les steppes boisées semi-arides des versants méridionaux. La neige qui s'accumule en hiver constitue des glaciers dans le massif de Takht-e Soleyman et sur le mont Damavand, dans l'Elbourz central, et sur le Savalan, à l'extrémité nord-ouest de la chaîne. Sa rapide fonte au printemps alimente des cours d'eau, sur lesquels ont été construits des barrages pour l'approvisionnement ménager, pour l'irrigation et, dans une moindre mesure, pour l'hydroélectricité, essentiellement vers la capitale. La chaîne est issue d'une succession d'événements géologiques : l'orogenèse cimmérienne au Trias, suivie de l'orogenèse alpine avec un raccourcissement crustal entre le Crétacé et le Paléocène, puis un second depuis le Néogène, interrompus par une extension tectonique à l'Éocène. Il en résulte une grande variété pétrographique : roches sédimentaires, métamorphiques et volcaniques s'y côtoient.

---

- [it] Elburz

---

[ru] Эльбурс

Эльбу́рс, Эльборз[2] (перс. البرز‎ [ʔælˈboɾz] слушать) — горная система на севере Ирана, у южного побережья Каспийского моря. Протяжённость — около 900 км. Наивысшая точка — 5609 м (потухший вулкан Демавенд).

---

---