La Cima Ferlette (2.387 m s.l.m.)[1] è una montagna delle Alpi Liguri nella sottosezione delle Alpi del Marguareis.
Cima Ferlette | |
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Stato | ![]() |
Regione | ![]() |
Provincia | ![]() |
Altezza | 2 387 m s.l.m. |
Prominenza | 138 m |
Catena | Alpi |
Coordinate | 44°11′37.9″N 7°47′06.26″E |
Mappa di localizzazione | |
Dati SOIUSA | |
Grande Parte | Alpi Occidentali |
Grande Settore | Alpi Sud-occidentali |
Sezione | Alpi Liguri |
Sottosezione | Alpi del Marguareis |
Supergruppo | Catena Marguareis-Mongioie |
Gruppo | Gruppo Mongioie-Mondolè |
Sottogruppo | Dorsale Cima Brignola-Mondolè |
Codice | I/A-1.II-B.4.b |
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La Cima Ferlette si trova in una ampia zona di natura principalmente calcarea. Rispetto ad altre montagne vicine si caratterizza per un significativo affioramento di porfidi.[2]
La montagna si trova sullo spartiacque tra due valloni della val Corsaglia, bagnati dal Rio Brignola e dal Rio Raschera. Il crinale si origina dalla Cima della Brignola, perde quota fino al Bocchino della Brignola (2.276 m), risale alla Cima Ferlette e scende poi alla punta del Lusco (2.277 m) e al Monte Fantino.[1] Il punto culminante della Cima Ferlette è segnalato da un ometto in pietrame. La prominenza topografica della montagna è di 138 m.[3]
La montagna è accessibile per la cresta sud a partire dal Bocchino della Brignola.[4] Questo a sua volta può essere raggiunto dal Rifugio Balma con un percorso di tipo escursionistico, la cui difficoltà è valutata come E.[5]
La Cima Ferlette è meta di alcuni percorsi scialpinistici, che partono da località diverse; in particolare la si può raggiungere da Bossea.[6]
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