San Gregorio[3][4][5] (in croatoSveti Grgur; localmente in ciacavo Šagargur) è un'isola disabitata della Croazia, appartenente all'arcipelago delle Isole Quarnerine, nel golfo del Quarnero (mare Adriatico), situata tra le isole di Arbe e Veglia. Anticamente chiamata Arta[4][5] e poi, nel XIII sec., Larta[4][5].
Amministrativamente appartiene al comune di Loparo[6] della regione litoraneo-montana.
Geografia
San Gregorio si trova a sud-ovest di Pervicchio, separata dal canale di San Gregorio[7] (Grgurov kanal) e a nord-ovest dell'Isola Calva da cui dista 1,7km[2]. A sud, il canale di Arbe[8] (Rapski kanal), la cui ampiezza minima è di 730m[2], la separa dall'isola di Arbe. L'isola ha una superficie di 6,37km²[1], lo sviluppo costiero è di 14,528km[1], l'elevazione massima di 225,3m s.l.m.[2] è quella del monte Standaraz[9] (Standarac).
L'unica ampia insenatura dell'isola è la valle San Gregorio[10] che si apre a nord-ovest ed è delimitata, a ovest, da punta Plitvaz[11] (rt Plitvac) e a nord da punta Cussaza[12] (rt Kosača).
In alto San Gregorio, in pp. Arbe
Storia
Durante la seconda guerra mondiale San Gregorio fu primo campo di concentramento per prigionieri "speciali" di ambo i sessi, quasi tutti ufficiali delle forze armate e della polizia italiana[13]. In seguito vi vennero deportati anche dei comunisti dissidenti, oppositori politici di Tito, soprattutto dopo la rottura fra la Lega dei Comunisti di Jugoslavia e il Partito Comunista dell'Unione Sovietica (1948)[14]. Nel 1950, allorché furono terminate le costruzioni all'Isola Calva, la maggior parte degli ufficiali cominformisti furono trasferiti da San Gregorio all'Isola Calva[13]; fino al 1988 San Gregorio fu quindi sede di un penitenziario per prigionieri politici di sesso femminile[15].
Natale Vadori, Italia Illyrica sive glossarium italicorum exonymorum Illyriae, Moesiae Traciaeque ovvero glossario degli esonimi italiani di Illiria, Mesia e Tracia, 2012, San Vito al Tagliamento (PN), Ellerani, p.572, ISBN978-88-85339293.
Giacomo Scotti, Goli Otok: Italiani nel gulag di Tito, Coll. Il confine orientale, II edizione, Trieste: Lint Editoriale, 1997, p. 108, ISBN 8881900068, ISBN 9788881900060
Claudio Magris e Mario Vargas Llosa, La letteratura è la mia vendetta, Milano: Mondadori, 2012, p. 15, ISBN 978-88-04-62535-3 (Google libri)
Harold B. Segel (editor), The Walls Behind the Curtain: East European Prison Literature, 1945-1990, Pittsburg: University of Pittsburgh Pre, p. 413 n. 5, 2012, ISBN 0822978024, ISBN 9780822978022 (Google libri)
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