La Rassocha (conosciuta nell'alto corso come Nalim-Rassocha) è un fiume della Russia siberiana settentrionale (Territorio di Krasnojarsk), affluente di sinistra del Popigaj (bacino idrografico della Chatanga).
Rassocha | |
---|---|
Stato | ![]() |
Soggetti federali | ![]() |
Lunghezza | 89 (310) km |
Bacino idrografico | 13 500 km² |
Nasce | Altopiano dell'Anabar 71°36′55″N 109°27′03″E |
Sfocia | fiume Popigaj (→ Chatanga) 71°53′32″N 110°45′23″E |
![]() | |
Modifica dati su Wikidata · Manuale |
Nasce dalla confluenza dei due rami sorgentizi Nalim-Rassocha (221 km) e Kjungkjuj-Rassocha (185 km) che scendono dal versante settentrionale dell'altopiano dell'Anabar, percorrendone successivamente il pedemonte settentrionale. Scorre in direzione mediamente nord-orientale attraversando una zona assolutamente remota e spopolata; sfocia nel Popigaj nel suo medio corso. Ha una lunghezza di 89 km (310 km con il Nalim-Rassocha); l'area del suo bacino è di 13 500 km².[1]
La Rassocha è gelata per lunghissimi periodi ogni anno, che vanno mediamente da fine settembre ai primi di giugno.
![]() |