La Cicogna (la Zegogna o la Žicogna o Žigogna in veneto) è un corso d'acqua a carattere torrentizio della provincia di Belluno.
| Cicogna | |
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| Stato | |
| Regioni | |
| Lunghezza | 14,00 km[1] |
| Portata media | 2,09 m³/s[2] |
| Bacino idrografico | 59,8 km²[2] |
| Altitudine sorgente | 810 m s.l.m. |
| Nasce | Valtibolla, comune di Limana |
| Sfocia | Piave tra Praloran e Rivamaor 46°07′09.99″N 12°11′15.7″E |
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Nasce tra i comuni di Belluno e Limana in località Tibolla, alle pendici del Col Visentin (Prealpi Bellunesi), originandosi da numerosi ruscelli e rii. Scende verso la Valbelluna nella cosiddetta Valtibolla, toccando le borgate di Tassei, Piandelmonte, Ceresera, Cet, Castoi, Navasa, Visome e sfocia nel Piave tra Praloran (comune di Limana) e Rivamaor (comune di Belluno).
Tra i numerosi immissari:
Il Cicogna è documentato sin dal 1548 come "la aqua dla Cigogna"; il nome però non ha alcuna attinenza con il volatile, ma ben si sembra derivare dal latino "ciconia" il termine che veniva dato a uno strumento a collo lungo e contorto usato per attingere l'acqua. Da questo corso d'acqua prende il nome anche la nobile famiglia dei Cicogna, di cui è famoso Marco Cicogna di Navasa che partecipò alla battaglia di Lepanto.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 130578309 · WorldCat Identities (EN) lccn-no2009019676 |
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