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La Vitoša (in bulgaro cirillico: Витоша) è un massiccio montuoso situato nelle immediate vicinanze di Sofia, la capitale della Bulgaria. Il monte rappresenta uno dei simboli della città di Sofia ed è il luogo più vicino alla capitale per la pratica dell'escursionismo, dell'alpinismo e dello sci. Il centro cittadino è collegato alla montagna con gli impianti di risalita di Simeonovo e Dragalevci, due sobborghi della capitale, e con comode linee d'autobus. Il massiccio ha la forma di un'enorme cupola.
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| Vitoša | |
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| Stato |  Bulgaria
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| Distretto | Sofia |
| Altezza | Černi Vrăh 2 290 m s.l.m. |
| Prominenza | 1 275 m |
| Coordinate | 42°34′00″N 23°16′59″E |
| Mappa di localizzazione | |
  Vitoša | |
Geografia
La Vitoša è suddivisa in quattro diverse parti e le loro catene convergono nella corona centrale, il Černi Vrăh (Picco Nero, 2290 m s.l.m.), il punto più elevato del massiccio. Altri dieci cime della Vitoša superano i 2000 m s.l.m.
Documenti storici dimostrano che diversi secoli fa la Vitoša era ancora ricoperta da ciò che rimaneva dell'inaccessibile Grande Foresta Bulgara (Magna Silva Bulgarica). Oggi le foreste naturali di conifere rimangono solo nelle riserve di Bistriško Branište e attorno a Zlatnite Mostove (i ponti dorati o ponti d'oro). I ponti dorati sono un interessante fenomeno naturale costituito da una fascia enorme di sassi che scende dalla montagna. Questo peculiare luogo naturale si trova lungo il fiume Vladajska, in un'area dove la foresta è costituita da alberi sempreverdi misti a piante con foglie decidue. Questo è l'unico fiume di sassi che si trova nella Vitoša e un tempo costituiva una delle morene che scendevano dagli antichi ghiacciai della montagna. La loro successiva conformazione è dovuta all'erosione sferica della roccia di sienite, mentre il loro spostamento verso il basso dipende dalle forze di gravità e di movimento dell'acqua.
Film
Il regista Declan O'Brien, si preparò assieme alla sua crew nel 2009 a girare il secondo seguito del film Wrong Turn, ovvero Wrong Turn 3 - Svolta mortale. Nei titoli di coda, oltre a canadesi, si leggono moltissimi bulgari. Il regista ha detto nel making of del DVD del film che c'è un bellissimo bosco tra quelle vette ed è stato fortunato a girare il film lì. La sequenza del fuoco è stata infatti girata nel fiume dei sassi, dove un personaggio muore incendiato.
Vette principali
Questi sono i picchi della Vitoša che superano i 2000 m s.l.m.:
- Černi Vrah: 2290 m
- Goljam Rezen: 2277 m
- Skoparnik: 2276 m
- Bezimenen: 2208 m
- Kupena: 2195 m
- Malǎk Rezen: 2192 m
- Jarlovski Kupen: 2173 m
- Goljam Kotur: 2113 m
- Lǎvčeto: 2052 m
- Selimitsa: 2041 m
- Siva Gramada: 2003 m
Storia
Fin dai tempi antichi dei Traci, un buon numero di abitanti si è stabilito nelle pendici e alla base della Vitoša. Nel corso degli ultimi quattro millenni, l'economia di questi ampi insediamenti umani è stata sempre connessa, in un modo o nell'altro, con l'imponente montagna. Il nome Vitoša deriva dalle due cime gemelle che si innalzano sopra la piana di Sofia e che hanno acquisito la loro attuale conformazione nel corso dei millenni.
Una stazione meteorologica è stata costruita sulla vetta della montagna nel 1935, ed è tuttora funzionante. La stazione è utilizzata anche come rifugio ed è sede del corpo del soccorso alpino.
Flora e fauna
Grazie alla diversa altitudine è possibile trovare una ricca diversità di clima, flora e fauna all'interno del parco. Sono presenti 31 specie endemiche dei Balcani e 52 sono incluse nel libro rosso (IUCN) della Bulgaria. I boschi sono costituiti soprattutto da abeti rossi e abeti bulgari (Abies × borisii-regis), con alcuni pini macedoni, pini silvestri e altre specie decidue alle altitudini inferiori, in particolare faggi betulle, pioppi e ontani.
Tutela
Il territorio della montagna include il Parco nazionale della Vitoša, il più antico dei Balcani, che contiene le aree montane più conosciute e frequentate.
In tempi in cui la moderna politica di conservazione ambientale era molto diversa dagli attuali standard, alcuni illuminati nobili bulgari dichiararono nel 1934 66 km² dell'area montuosa parco nazionale, il primo della regione balcanica. L'anno successivo alcune delle prime riserve bulgare, Bistriško Branište (espansa a 10,61 km²) e Torfeno Branište (7,84 km²), vennero istituite all'interno dei confini dell'area protetta. I confini del parco vennero modificati e ampliati più volte e ora comprendono l'intero massiccio, coprendo un'area di 266,06 km².
Sport
Stazione sciistica, la montagna è attrezzata sia per la pratica dello sci alpino, sia per quella dello sci nordico (ha ospitato una tappa della Coppa del Mondo di sci di fondo 1985).
Galleria d'immagini
La parte orientale di Sofia vista dal Vitoša
La Vitoša innevata
La stazione meteorologica in vetta
Il fiume di sassi di Zlatnite Mostove (Ponti dorati)
Altri progetti
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Vitoša
Collegamenti esterni
- (BG, EN) National Park Vito š да
- Pictures from Vitosha, su malinov-photo.comze.com.
- (EN) Immagini del monte Vitoša - virtual tour, su seebg.net. URL consultato il 10 febbraio 2008 (archiviato dall'url originale il 15 novembre 2006).
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 138602702 · LCCN (EN) n2008070816 |
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На других языках
[de] Witoscha
Das Witoschagebirge [.mw-parser-output .IPA a{text-decoration:none}'vitoʃa] (nach englischer Transkription Vitosha geschrieben, bulgarisch Витоша) erhebt sich vor den Toren Sofias in Bulgarien. Es nimmt eine Fläche von 278 km² ein und wird in vier Hauptabschnitte unterteilt. Mit 2290 Metern ist der Tscherni Wrach (Черни връх – wörtlich: Schwarzer Gipfel) der höchste Gipfel.[en] Vitosha
Vitosha (Bulgarian: Витоша [ˈvitoʃɐ]), the ancient Scomius or Scombrus,[1] is a mountain massif, on the outskirts of Sofia, the capital of Bulgaria. Vitosha is one of the symbols of Sofia and the closest site for hiking, alpinism and skiing. Convenient bus lines and rope ways render the mountain easily accessible. Vitosha has the outlines of an enormous dome. The territory of the mountain includes Vitosha nature park that encompasses the best known and most frequently visited parts. The foothills of Vitosha shelter resort quarters of Sofia; Knyazhevo quarter has mineral springs. Vitosha is the oldest nature park in the Balkans. The mountain emerged as a result of volcanic activity and has been subsequently shaped by the slow folding of the granite rock layers and a series of gradual uplifts of the area. It appears dome shaped at first sight, but the mountain, 19 km long by 17 km wide, actually consists of concentric denudational plateaus rising in tiers one above the other. Vitosha is separated into four main parts whose main ridges gather at a crown known as Cherni Vrah ('Black Peak', Bulgarian: черни връх). This is the highest point of the mountain at 2290 m and is one of 12 peaks of Vitosha over 2000 m in height. It is the highest massif of Srednogorie mountain chain system, together with Sredna gora, Plana (mountain), Lyulin Mountain, Greben (mountain), Viskyar Mountain, etc. They all are a result of the folding of the earth layers through the Mesozoic, causing also magma sheet-like intrusion (or concordant pluton) that has been injected between layers of sedimentary rock. The laccolithic domed form of Vitosha is a typical example.[es] Vitosha
Vitosha (en cirílico: Витоша) es un macizo montañoso en las afueras de Sofía, la capital de Bulgaria. Vitosha es uno de los símbolos de Sofía y el sitio más cercano para excursiones, alpinismo y esquí. Hay líneas de autobuses y tranvías cómodos y teleféricos, que hacen la montaña fácilmente accesible. Vitosha tiene el perfil de una enorme cúpula. El territorio de la montaña incluye el parque natural Vitosha, que es el primer parque en la Península Balcánica y rodea las partes más conocidas y visitadas. En las faldas de la montaña se encuentran algunos barrios de la ciudad: Simeónovo, Dragalevtsi, Boyana y Knyájevo, donde hay un manantial de agua mineral. Vitosha es la montaña más visitada de Bulgaria.[fr] Vitocha
Le Vitocha (['vitoʃa], orthographe francisée du bulgare Витоша, translittération internationale Vitoša — on trouve aussi souvent, dans les sources françaises, le singulier « le mont Vitocha » ou encore, suivant l'usage bulgare, « le Vitocha ») est un massif montagneux de l'Ouest de la Bulgarie, qui surplombe la capitale Sofia de son immense dôme d'origine volcanique en la limitant au sud/sud-ouest. Le Vitocha a donné son nom à la principale artère commerciale de Sofia, le boulevard Vitocha (булевард Витоша, bulevard Vitoša). Il est l'un des symboles de la capitale bulgare, ainsi que le site le plus proche pour la randonnée pédestre, l'alpinisme et le ski. Les transports urbains permettent d'atteindre les abords boisés du massif en quarante-cinq minutes environ. Le massif présente une forme presque ovale, d'une longueur nord-sud de 19 kilomètres environ et d'une largeur de 17 kilomètres d'ouest en est. Il s'élève à 2 290 mètres d'altitude : le point culminant, le Černi vrǎh (« Pic noir »), est situé sur une sorte de plateau non boisé, dont les dimensions sont d'environ 2 kilomètres sur 2. Une station météorologique y est installée, ainsi que des équipements radar militaires. Le Vitocha se place ainsi, par son altitude, au quatrième rang des massifs bulgares, après le Rila (2 925 m), le Pirin (2 914 m) et le Grand Balkan (2 376 m).- [it] Vitoša
[ru] Витоша
Витоша (болг. Витоша) — горный массив в Болгарии.Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.
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