I Monti di Piana degli Albanesi (Malet e Horës së Arbëreshëvet in albanese) sono un gruppo di montagne della Provincia di Palermo, situate in direzione sud-est dalla città di Palermo, nel territorio comunale di Piana degli Albanesi.
Monti di Piana degli Albanesi | |
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Continente | Europa |
Stati | ![]() |
Cima più elevata | Monte Pizzuta (1.333 m s.l.m.) |
Massicci principali | Monte Pizzuta, Maja e Pelavet, Monte Kumeta, Monte Maganoce, Monte Xëravulli |
Tra i rilievi maggiori vi è l'imponente Monte Pizzuta, l'unico monte della catena a superare i 1.300 m (nonché il 6° monte più alto della Sicilia). La catena si distribuisce a partire dal Monte Xëravulli che si estende poco più di qualche chilometro a sud-est di Palermo. Poi seguono gli altri rilievi quali: Monte Kumeta (m. 1233), Monte Pizzuta (m. 1.333), Monte Maganoce (m. 993) e Costa del carpineto (m. 939) ed è considerato il punto più basso della catena. Tutti i rilievi hanno avuto origine da agenti atmosferici, che nel corso delle Ere hanno eroso gran parte di queste creste conferendogli l'aspetto attuale. Si pensa che un tempo l'attuale territorio fosse ricoperto dal Mar Mediterraneo e che successivamente sarebbe emerso in superficie.
Gran parte della flora che cresce in queste montagne, appartiene alla flora della Macchia Mediterranea. Nei punti più bassi si sviluppano fitte pinete ed anche gli Eucalyptus. Sui punti più elevati invece si sviluppa una vegetazione di tipo alpina, con presenza di abeti al di sopra dei 1.250 m. Sul Monte Pizzuta esistono due grotte naturali: la Grotta del Garrone e quella dello Zubbione. Queste grotte oltre ad essere perennemente umide, a causa delle abbondanti precipitazioni e dal clima rigido invernale, sono considerate come una delle zone più belle della Sicilia. Ogni anno attirano numerosi escursionisti.