Il Monte Bove è una montagna di forma piramidale con una cima glaciale a forma di sella, ubicata nel parco nazionale Alberto de Agostini, nella porzione cilena della Terra del Fuoco.
Monte Bove | |
---|---|
![]() | |
Stato | ![]() |
Provincia | Provincia di Tierra del Fuego |
Regione | ![]() |
Altezza | 2 300 m s.l.m. |
Catena | Cordillera Darwin, Ande |
Coordinate | 54°51′47.88″S 69°05′33″W |
Data prima ascensione | 1963 |
Autore/i prima ascensione | Eric Shipton, John Earle, Claudio Cortes e Peter Bruchhausen |
Mappa di localizzazione | |
Modifica dati su Wikidata · Manuale |
Con un'altitudine di 2300 metri[1], è una delle vette più alte dell'arcipelago della Terra del Fuoco .Su versante orientale c'è l'omonimo ghiacciaio. Nelle giornate limpide, la vetta del Monte Bove, sempre coperto da nevi eterne, è visibile dalla città di Ushuaia .
Il nome della località ricorda il sottotenente della marina militare ed esploratore italiano Giacomo Bove, che nel 1882, navigando sulla barca "Cabo de Hornos" (sotto il comando militare del tenente colonnello Marina argentina Luis Piedrabuena), fece un spedizione scientifica nella Patagonia meridionale[2][3]. La cima fu scalata nel 1963 i protagonisti dell'ascensione furono i britannici : Eric Shipton, John Earle, Claudio Cortes e Peter Bruchhausen che aprirono via sulla ghiacciaio Holanda .La seconda salita fu nel 1991, progettato dal team di televisione spagnola (TVE) nel programma di alpinismo: Ai confini dell'impossibile . Il team era composto di dallo spagnolo Tonin José Carlos Tamayo, e dall'argentino Sebastian De La Cruz. Il percorso utilizzato è stato quello dal ghiacciaio Chico[4].
![]() | ![]() |