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Filicudi è un'isola dell'Italia appartenente all'arcipelago delle isole Eolie, in Sicilia.[2]

Filicudi
Vista aerea di Filicudi
Geografia fisica
LocalizzazioneMar Tirreno
Coordinate38°34′17″N 14°33′45″E
ArcipelagoIsole Eolie
Superficie9,49 km²
Altitudine massima773 m s.l.m.
Geografia politica
Stato Italia
Regione Sicilia
Provincia Messina
Comune Lipari
Demografia
Abitanti235[1] (2001)
Etnicofilicudari
Cartografia
Filicudi
voci di isole d'Italia presenti su Wikipedia
Monte Fossa delle Felci
Il monte Fossa delle Felci visto da Capo Graziano
Stato Italia
Altezza773 m s.l.m.
CatenaArco Eoliano
Ultima eruzionePleistocene
Codice VNUM211817
Piano del Porto
Piano del Porto
Capo Graziano
Capo Graziano
Filicudi, vista da E-NE: scoglio della Fortuna e faraglione La Canna. Alicudi sullo sfondo
Filicudi, vista da E-NE: scoglio della Fortuna e faraglione La Canna. Alicudi sullo sfondo
Vista di Alicudi e Filicudi
Vista di Alicudi e Filicudi
Chiesa di Santo Stefano a Valdichiesa
Chiesa di Santo Stefano a Valdichiesa

Amministrativamente fa parte del comune di Lipari. Sull'isola sono presenti diversi centri abitati o borgate.


Origini del nome


Anticamente l'isola era nota in greco antico come Φοινικοῦσσα (Phoinikoûssa) e successivamente anche Φοινικώδης (Phoinikṓdēs). Entrambe queste varianti sono composte da una prima parte φοῖνῐξ (phoînix), che in greco antico è generalmente ricondotto al significato di palma nana, assai diffusa in epoca antica ed oggi ancora presente sui promontori dell'isola, e da due desinenze differenti, -εσσᾰ (-essa) e -ώδης (-ṓdēs), che hanno entrambe il significato di "caratterizzato da" o "pieno di".[3]

Il toponimo fu poi latinizzato in Phoenīcūsa o Phoenīcussa. Partendo invece dalla variante Phoenicōdes si è giunti poi, attraverso la dissimilazione della nasale, a Filicudi. Gli abitanti dell'isola sono noti come filicudari.


Geografia


L'isola di Filicudi è la quinta isola in ordine di grandezza dell'arcipelago delle Eolie e la seconda isola più occidentale dell'arcipelago (dopo Alicudi); è situata a circa 24 miglia nautiche a ovest di Lipari. È dominata dal monte Fossa delle Felci, un vulcano spento alto 773 m. Oltre ad esso, di vulcani ce ne sono ben altri sette (La Sciara, Montagnola - Piano Sardo, Monte Terrione (chiamato anche "Torrione"), Monte Guardia, Capo Graziano, Monte Chiumento, Riberosse), tutti spenti da molto tempo e di conseguenza fortemente segnati dall'erosione.

La popolazione, circa 200 abitanti (che diventano 3000 nella stagione estiva), è distribuita tra i centri di Filicudi Porto, Valdichiesa, Pecorini, Pecorini a mare, Canale e Rocca di Ciavoli, collegati tra loro dall'unica strada asfaltata dell'isola e da una fitta trama di strade pedonali. La località di Stimpagnato, nel sud-est dell'isola, è abitata da turisti soltanto durante l'estate.

Altri centri abitati minori dell'isola sono: Siccagni (accessibile solo dal mare e situato ad ovest), Zucco Grande (antico centro nella parte nord-est dell'isola), Serra di Rando, Portella, Guardia, Le Punte, Rosa, Timpone, Liscio.

Gli abitanti si chiamano filicudari[4] ed il loro dialetto è il filicudaro.

Le antiche genti di Sicilia, fino ai primi del '900, la denominavano anche "Isola del diavolo" o "delle streghe".


Ambiente


Sull'isola vegeta la macchia mediterranea composta dal cappero, ginestra, ulivo, lentisco, carrubo, Artemisia arborescens, Erysimum brulloi, Centaurea aeolica.

Tra gli uccelli, il falco pellegrino, il lodolaio, il falco della regina e il falco cuculo.


Storia


Molto interessanti sono le rovine del villaggio neolitico sul promontorio di Capo Graziano.[5] Recentemente sono state portate alla luce altre rovine (sempre nella zona di Capo Graziano) che hanno preso il nome di Rovine di Filobraccio. I reperti ritrovati testimoniano la presenza sull'isola, durante il Neolitico, di una fiorente industria e lavorazione dell'ossidiana.

È presente sull'isola una sezione del Museo archeologico eoliano, con reperti provenienti dagli scavi di Capo Graziano e da altre zone delle isole Eolie.


Relitti navali



Economia


Ad oggi i principali prodotti agricoli dell'isola sono i capperi e i fichi. La principale voce dell'economia locale è il turismo. La pesca non è praticata intensamente, mentre lo è quella amatoriale o comunque non professionale.


Cultura


L'isola è particolarmente amata da molti artisti (sia Italiani che stranieri) che hanno scelto di farla diventare la propria seconda casa. Ogni due anni l'anima artistica di Filicudi prende forma in una Biennale d'Arte a cui partecipano tutti gli artisti che amano Filicudi.


Architettura


Lo stesso argomento in dettaglio: Architettura eoliana.

Ecologia


Filicudi è sotto la protezione dell'UNESCO, in quanto patrimonio dell'umanità. È stato creato un parco regionale in parte dell'isola.


Trasporti


Il collegamento dell'isola di Filicudi alla terraferma è assicurato da un servizio di trasporto marittimo via aliscafo, nave o catamarano. Per andare a Milazzo, si effettuano gli scali di Rinella e Santa Marina Salina, Lipari, isola di Vulcano. I collegamenti esistono anche con la città di Palermo. Il Comune di Lipari ha imposto una tassa di 1,5 euro per l'entrata nel suo territorio.

Esiste anche un collegamento con Napoli tramite la nave Laurana dalla Siremar (alcuni giorni è richiesto lo scalo a Salina per effettuare il cambio nave).


Sviluppo


La luce elettrica è stata portata a Filicudi nel 1986 con un impianto di generazione a gasolio; ciò ha innescato un repentino balzo nel futuro nella quotidianità degli isolani. Il turismo ha iniziato a svilupparsi in quel periodo, crescendo poi di anno in anno. Con l'elettricità sono giunti sull'isola ausilii per ogni attività, tra i quali pompe elettriche per l'acqua dei pozzi; i televisori sono divenuti di massa, gli elettrodomestici hanno cominciato a diffondersi. Quanto all'acqua corrente, la si trasporta tramite navi cisterna, per poi distribuirla sulla rete idrica. La proposta di costruire un impianto dissalatore non è ancora stata attuata.


Approdi


Due sono gli approdi principali di Filicudi, nessuno dei quali può definirsi «sicuro» per ogni condizione meteorologica:


Poste


Nell'isola è presente un ufficio postale in contrada Pecorini monte, vicino alla chiesa di Pecorini, adornato da una macina in pietra di un antico mulino.


Sport


L'unico sport praticato sull'isola è il calcio, con partite amatoriali organizzate solitamente la Domenica nel «campetto» improvvisato a Valdichiesa. Il campetto è aperto a tutti; il terreno di gioco è in terra battuta e ci sono due porte con le reti; c'è anche un impianto di illuminazione. L'accesso principale al terreno di gioco è nella strada vicinale Torrione. Il campetto, e il terreno vicino al campetto, appartengono agli eredi di Castellano Angela fu Salvatore e il panorama di fronte al campetto è meraviglioso.

Esiste una squadra regolarmente iscritta ai campionati provinciali di Terza Categoria della Provincia di Messina. I componenti della squadra sono quasi tutti giovani filicudari; le partite in casa del Filicudi vengono giocate sul campo neutro del Balestrieri di Lipari, essendo l'isola di Filicudi ancora sprovvista di impianti regolamentari.


Luoghi di interesse



Note


  1. dawinciMD - Consultazione dati del 14º Censimento Generale della Popolazione e delle Abitazioni
  2. Pagina 210, Abate Francesco Sacco, "Dizionario geografico del Regno di Sicilia", , Volume primo, Palermo, Reale Stamperia, 1800
  3. Va però tenuto presente che il sostantivo phoînix, non indica solo la palma, ma ha numerosi significati che rimandano alla porpora, ai Fenici, fino alla mitologica fenice.
  4. Fonte: Peppino Bonica Calandra, Filicudi l'isola magica, 1986 - Edizioni Spes, Milazzo.
  5. Maria Clara Martinelli, Filicudi nell'età del bronzo (PDF), Regione Siciliana, 2015.

Voci correlate



Altri progetti



Collegamenti esterni


Controllo di autoritàVIAF (EN) 315528983 · LCCN (EN) sh2002001710 · GND (DE) 4551989-4 · BNF (FR) cb14555544t (data) · J9U (EN, HE) 987007530420305171
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На других языках


[de] Filicudi

Filicudi gehört mit seinen Nachbarinseln Lipari, Stromboli, Vulcano, Salina, Panarea und Alicudi zum Archipel der Liparischen Inseln, die im Tyrrhenischen Meer vor der Nordküste Siziliens liegen.

[en] Filicudi

Filicudi (Italian pronunciation: [filiˈkuːdi]) is one of eight islands that make up the Aeolian archipelago, situated 56 km (35 mi) northeast of the island of Sicily, southern Italy. It is a frazione of the comune of Lipari.

[fr] Filicudi

Filicudi est une île volcanique italienne de la mer Tyrrhénienne. Elle fait partie de l'archipel des îles Éoliennes.
- [it] Isola Filicudi

[ru] Филикуди

Филикуди (итал. Filicudi) — один из Липарских островов. Административно относится к коммуне Липари провинции Мессина. Ближайший остров — Аликуди, около 20 км западнее; к востоку от Филикуди расположен остров Салина.



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