Il Vipacco (Vipava in sloveno, Vipau in friulano[1], Wippach in tedesco desueto[2], Frigidus in latino) è un fiume che nasce in Slovenia dal monte San Lorenzo (1019 m) da ben sei sorgenti, presso la cittadina omonima, ed attraversando il Carso, confluisce dopo 36 km nell'Isonzo (affluente di sinistra), nel comune di Savogna d'Isonzo in territorio italiano.
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Vipacco | |
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Stati | ![]() ![]() |
Suddivisioni | ![]() |
Suddivisioni (3) | Vipacco, Aidussina, Nova Gorica, Ranziano-Voghersca, Merna-Castagnevizza, Savogna d'Isonzo |
Lunghezza | 44 km |
Bacino idrografico | 598 km² |
Altitudine sorgente | 1 019 m s.l.m. |
Nasce | monte San Lorenzo 45°50′43.52″N 13°57′50.1″E |
Sfocia | Nell'Isonzo a Savogna d'Isonzo 45°53′56.13″N 13°33′09.48″E |
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La sua valle è conosciuta per le coltivazioni di alberi da frutta e vigneti e nei tempi antichi, questa valle ha rappresentato un'importante via di comunicazione verso Lubiana e verso tutta la valle del Danubio; in essa passa la Gemina, una delle più importanti strade dell'impero romano; nella valle del Frigidus (come i Romani chiamavano il fiume) si svolse nel 394 la battaglia del Frigido tra Teodosio I dell'Impero Romano d'Oriente e l'usurpatore Flavio Eugenio.
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