La Save è un fiume francese del Sud del Paese che scorre nei dipartimenti degli Alti Pirenei, Gers e Alta Garonna. È un affluente diretto della Garonna, alla sua riva sinistra.
Save | |
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Stato | ![]() |
Regioni | Occitania (regione francese) |
Dipartimenti |
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Lunghezza | 148,4 km |
Portata media | 6,32 m³/s |
Bacino idrografico | 1 152 km² |
Altitudine sorgente | 638 m s.l.m. |
Altitudine foce | 103 m s.l.m. |
Nasce | Lannemezan |
Sfocia | nella Garonna a Grenade |
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La Save fu navigabile dal XIII al XVII secolo per l'inoltro di mercanzie provenienti dai Pirenei fino a Tolosa. Al giorno d'oggi il suo corso non lo è più, ma ha conservato delle vestigia di chiuse o di antiche vie dꞌacqua per i passaggi dei battelli.
Nel XVII secolo, a causa dei dissodamenti delle colline e poi delle basse montagne, incoraggiati a seguito della rivoluzione francese e dell'abolizione dei privilegi, che hanno dato luogo alla spartizione dei boschi comunali, la Save ricevette delle acque più torrentizie e torbide. Essa straripava sempre più spesso. Così, verso l'anno II del calendario rivoluzionario francese, due società popolari avvertirono la Convenzione e i deputati:
(FR)
«Les débordements sont désastreux, les eaux descendent des collines nues; la Save, cette année, a débordé douze fois et rouillé les prairies; ce qui cause de meurtrières épizooties» |
(IT)
«Gli straripamenti sono disastrosi, le acque scendono dalle colline nude; la Save, questꞌanno, è straripata dodici volte e rovinato i prati, ciò che ha causato lꞌepidemia epizootica.» |
(Antoine César, M. Becquerel, Mémoire sur les forêts et leur influence climatérique, 1865, pp. 43 e seguenti.[1]) |
La Save nasce sull'altopiano di Lannemezan, negli Alti Pirenei, nel comune di Lannemezan, all'altitudine di 638 metri s.l.m., nella zona industriale di Peyrehitte, proprio di fronte all'officina elettrochimica[2]. La Save è lunga 148,4 km a partire da questa sorgente ufficiale, mentre il SANDRE misura il corso d'acqua a partire dal comune di Pinas, riducendone la lunghezza a 143,8 km[3].
Essa confluisce nella Garonna alla riva sinistra, a valle di Grenade, nel dipartimento dellꞌAlta Garonna, all'altitudine di 103 metri[2].
La Save nasce ai piedi dei Pirenei e scende lungo il grande altopiano ove essa ha evidentemente scavato le sue "Gole della Save", a livello del comune di Montmaurin. Essa scorre generalmente orientata da sudovest verso nordest.
Nel periodo di magra la portata della Save è sostenuta dal canale della Neste per l'irrigazione e per le necessità di alimentazione di acqua potabile e di salubrità.
La portata della Save è stata osservata durante une periodo di 42 anni (1965-2006), a Larra, località del dipartimento dellꞌAlta Garonna, situata nei pressi della confluenza con la Garonna[4]. La superficie presa in considerazione è di 1110 km2, cioè la quasi totalità del bacino idrografico del fiume.
Il modulo del fiume a Larra è di 6,32 m3/s.
La Save presenta delle fluttuazioni stagionali di portata ben marcate, con periodi di piena d'inverno e in primavera che generano le portate mensili medie di livello tra 8,02 e 11,80 m3/s, da dicembre a maggio incluso (massimo molto netto in febbraio), e dei periodi di magra in estate, da luglio a ottobre incluso, con un minimo di portata media mensile fino a 1,94 m3 nel mese di agosto.
La Save consente l'esercizio di attività turistico/sportive fluviali quali la canoa e la pesca sportiva mentre sulle pareti della sua valle è possibile praticare lꞌarrampicata.
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