[1] Il Brandivino (o Fiume Bruno, "Brandywine" nell'originale inglese) come viene chiamato dagli Hobbit della Contea, o Baranduin secondo gli Elfi, è un fiume di Arda, l'universo immaginario fantasy creato dallo scrittore inglese J.R.R. Tolkien. È uno dei tre grandi fiumi di Eriador, estendendosi per centinaia di miglia.
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Brandivino | |
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Creazione | |
Ideatore | John Ronald Reuel Tolkien |
Appare in | Il Signore degli Anelli |
Caratteristiche immaginarie | |
Tipo | Fiume |
Pianeta | Arda |
Continente | Terra di Mezzo |
Regione | Eriador |
Manuale |
«Davanti agli Hobbit si stendevano ora le pianure macchiate qua e là da chiazze di alberi che fondevano in lontananza in una silvestre nebbiolina marrone. Guardarono, oltre Terminalbosco, il Fiume Brandivino.» |
(J.R.R. Tolkien, Il Signore degli Anelli, La Compagnia dell'Anello, capitolo III, "In tre si è in compagnia") |
Noto nella Contea anche come Il Fiume, il Brandivino, nasce dal Lago Vesproscuro (o Neunial che un tempo era stato il nucleo del regno di Arnor), nel nord dell'Eriador, e scorre per circa 60 miglia ad est, prima di curvare il suo corso verso sud. Dopo circa altre 120 miglia scorre nelle vicinanze della Contea formandone quasi interamente il confine orientale eccetto per la Terra di Buck, il territorio che si estende tra questo e la Vecchia Foresta, per poi dirigersi verso il mare a sud di Ered Luin e venendo a separare le regioni di Minhiriath e Harlindon.
Durante il suo lungo viaggio riceve le acque da numerosi altri fiumi, come il Tornesaule, l'Acqua di Lungacque e i suoi affluenti minori ed infine lo Shire. I soli punti in cui è possibile attraversarlo, nella Contea, sono: il Ponte sul Brandivino, sulla Grande Via Est, il Traghetto di Buckburgo e il Sarnoguado, nel Decumano Sud.
Lambendo la Vecchia Foresta a sud, il fiume volta ancora a sud-ovest, attraversando un'antica strada ai Guadi di Sarn, e scorre poi nel nord della disabitata regione del Minhiriath, prima di sfociare nel Grande Mare, sopra i Boschi di Eryn Vorn.
Chiamato originariamente "Ponte dagli archi di pietra", venne costruito in tempi remoti sulla Grande Via Est dagli Uomini di Arnor, regno che comprendeva anche la regione della Contea. Quando questa venne donata agli Hobbit, il Re di Arnor fece promettere ai Mezzuomini che avrebbero mantenuto agibile tale ponte, per permettere un'agevole comunicazione col sud. E così gli Hobbit fecero, nonostante il Regno del Nord fosse caduto.
Alla fine della Terza Era, quando nella Contea si cominciò a vedere un sempre maggior numero di creature ostili, briganti, lupi e quant'altro, ai due lati del ponte furono costruiti due portali, sorvegliati notte e giorno da Sceriffi.
![]() | Lo stesso argomento in dettaglio: Traghetto di Buckburgo. |
Era il secondo principale luogo di collegamento dalla Contea alla Terra di Buck dopo il Ponte sul Brandivino (che è circa 20 miglia più a nord). È apparentemente lasciato senza equipaggio, in modo che i viaggiatori possano servirsene quando più ne hanno bisogno. Quando Frodo, Sam, Merry e Pipino sono diretti alla nuova casa di Crifosso/La "Locanda Del Puledro Impennato", questi attraversarono il fiume usando il Traghetto appena prima dell'arrivo di un Cavaliere Nero, che dovette dirigersi al Ponte a nord, poiché non erano rimaste più barche nella riva ovest del fiume.
![]() | Lo stesso argomento in dettaglio: Sarnoguado. |
La parola è una traduzione parziale dell'espressione sindarin sarn athrad, che vuol dire "guado di pietre". Era un guado sul Brandivino posto nel punto più a sud della Contea; collegava i due lembi di un'antica strada che portava dalla Contea stessa verso il Verdecammino.
Il nome Baranduin è una parola sindarin che significa "fiume marrone dorato". Gli Hobbit della Contea gli diedero originariamente il nome di Branda-nîn, "acqua di confine" nell'originale linguaggio Hobbitish. Questi cambiò più avanti ancora una volta il suo nome, diventando Bralda-hîm, "birra inebriante" (nome, anche questo come quello sindarin, riferito al colore spesso marrone delle sue acque), che Tolkien rese in inglese con "Brandywine", diventato per traslitterazione Brandivino in italiano.
Per gli Hobbit della Contea, il Brandivino fu sempre considerato come il confine tra il conosciuto e lo sconosciuto, e spesso coloro che vivevano nella Terra di Buck, anche se sulla sponda opposta, venivano considerati "strani".
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