L'Arsa (in latino: Arsia e in croato: Raša) è un corso d'acqua a carattere torrentizio che scorre nell'Istria orientale e dà il nome all'omonimo bacino carbonifero, che in passato era denominato bacino dell'Albonese o di Albona.
|
Questa voce sull'argomento fiumi della Croazia è solo un abbozzo.
Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia.
|
Arsa | |
---|---|
L'estuario dell'Arsa | |
Stato | Croazia |
Lunghezza | 23 km |
Portata media | 12,6 m³/s |
Bacino idrografico | 279 km² |
Nasce | Monte Maggiore (Učka) |
Sfocia | Mar Adriatico 45°01′58.8″N 14°02′49.56″E |
Modifica dati su Wikidata · Manuale |
L'Arsa, oggi interamente in territorio croato, è indicato come uno dei possibili confini orientali della regione geografica italiana, e in tempi romani segnava il confine amministrativo tra l'Italia (Regio X Venetia et Histria) e la provincia di Dalmazia[1]
Nasce alle pendici del monte Maggiore (1396 m s.l.m.) (o Učka, in croato); si dirige verso sud, dove bagna Bogliuno, Valdarsa e dove forma la cosiddetta Piana dell'Arsa, una pianura bonificata durante il fascismo. Curva poi bruscamente verso ovest, scorrendo in una valle molto incassata (Val d'Arsa) per concludere il suo corso nel Mare Adriatico con un ampio estuario.
La portata media dell'Arsa è piuttosto elevata (12,6 m³/s) per le caratteristiche del fiume, a regime torrentizio (cioè con forti magre estive/invernali e piene a volte rabbiose in autunno (addirittura 1630 m³/s registrati anni or sono).
L'estuario dell'Arsa è molto particolare e suggestivo; assai largo, è chiamato anche Golfo dell'Arsa perché è molto ampio.
Altri progetti
Portale Croazia: accedi alle voci di Wikipedia che parlano della Croazia |