Il lago di Occhito è un grande invaso artificiale, creato con uno sbarramento sul Fortore. Segna il confine tra la Puglia e il Molise per circa 10 km.
|
Questa voce sull'argomento laghi d'Italia è solo un abbozzo.
Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia.
|
Lago di Occhito | |
---|---|
Diga di Occhito | |
Stato | Italia |
Regione | Puglia, Molise |
Provincia | Foggia, Campobasso |
Coordinate | 41°34′48″N 14°56′42″E |
Dimensioni | |
Superficie | 13 km² |
Volume | 250 milioni di m³ km³ |
Idrografia | |
Origine | artificiale |
Bacino idrografico | 1.012 km² |
Immissari principali | Fortore, Cigno, Tappino |
Emissari principali | Fortore |
Modifica dati su Wikidata · Manuale |
Lo stesso argomento in dettaglio: Acquedotto Pugliese § Acquedotto del Fortore. |
Esso ha una lunghezza di circa 12 km e appartiene per metà alla provincia di Campobasso e per la restante parte alla provincia di Foggia. Rappresenta il secondo invaso artificiale più grande d'Europa per capienza.[senza fonte]
I comuni che si affacciano sul lago sono Sant'Elia a Pianisi, Macchia Valfortore, Pietracatella, Gambatesa e Tufara per la provincia di Campobasso; Carlantino, Celenza Valfortore e San Marco la Catola per la provincia di Foggia.
Alla sua creazione viene attribuito l'innalzamento del tasso di umidità nelle zone circostanti. La sua capacità di contenimento è di 210 milioni di m³ di acqua[1]. Lo sbarramento è raggiungibile da Carlantino in Puglia e da Colletorto in Molise.[2]
Altri progetti
Portale Molise | Portale Puglia |