La Cima Gardiola (Cime Gardoria in francese) è una montagna delle Alpi Cozie (Gruppo della Pierre Menue) alta 3 140 m s.l.m. e situata lungo la linea di confine tra l'Italia e la Francia.
Cima Gardiola | |
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Stati | ![]() ![]() |
Regione | ![]() ![]() |
Provincia | ![]() ![]() |
Altezza | 3 140 m s.l.m. |
Catena | Alpi |
Coordinate | 45°08′13.34″N 6°44′19.15″E |
Altri nomi e significati | Cime Gardoria Cima Gardiora |
Mappa di localizzazione | |
Dati SOIUSA | |
Grande Parte | Alpi Occidentali |
Grande Settore | Alpi Sud-occidentali |
Sezione | Alpi Cozie |
Sottosezione | Alpi del Moncenisio |
Supergruppo | Catena Bernauda-Pierre Menue-Ambin |
Gruppo | Gruppo della Pierre Menue |
Sottogruppo | Cresta Gran Vallone-Punta del Fréjus |
Codice | I/A-4.III-B.5.a |
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Sulla cartografia ufficiale italiana[1] e su quella della Regione Piemonte[2] la montagna è chiamata Punta Gardiola. Nelle vecchie edizioni delle tavolette IGM 1:25.000 e nella cartografia del Regno di Sardegna era invece chiamata Cima Gardiora, toponimo che è stato conservato nel volume Alpi Cozie Settentrionali della Guida dei Monti d'Italia edita da CAI e TCI.[3] Anche l'Istituto Geografico Centrale nella sua Carta dei sentieri e dei rifugi scala 1:25.000 n. 104 fa questa scelta, citando solo tra parentesi la denominazione ufficiale Gardiola, mentre la cartografia francese dell'IGN chiama la montagna Cime Gardoria, quotandola 3 137 m.[4]
La montagna sorge sullo spartiacque Dora-Arc ed è separata dalla Cima del Vallone (a ovest, 3 171 m) da un colletto non quotato né sulla cartografia ufficiale italiana[4] né su quella francese[4]; la sua cresta nord-est scende invece al Colle della Pelouse. Da un'anticima della montagna a quota 3 099 m si origina in direzione sud un costolone che divide tra loro i due valloni che scendono sull'abitato di Rochemolles, quello del Rio Foum e quello del Rivo Vallone.[2]
Amministrativamente la montagna ricade nei comuni di Bardonecchia (IT)[1] e di Avrieux (FR).[4]
Sulla cima è collocato il punto geodetico dell'Institut géographique national.[4]
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La via di salita usuale è quella che dal Colle della Pelouse percorre in circa 1.15 ore la detritica cresta nord-est della montagna.[3]
La salita scialpinistica è stimata di difficoltà BSA.[5]
Altri progetti
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