Il parco corallino dell'isola di Chumbe (Chumbe Island Coral Park) è un'area marina protetta privata, istituita nel 1991 e riconosciuta dal governo nel 1994, che comprende l'isola di Chumbe, una piccola isola appartenente all'arcipelago di Zanzibar, e le acque circostanti, note per la loro barriera corallina.
Parco corallino dell'isola di Chumbe | |
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Chumbe Island Coral Park | |
Tipo di area | Area marina protetta |
Stato | Tanzania |
Superficie a terra | 22 ha |
Provvedimenti istitutivi | 1994 |
Gestore | C.H.I.C.O.P. |
Mappa di localizzazione | |
Sito istituzionale | |
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Il parco è in effetti un sistema di aree protette che comprende il Chumbe Reef Sanctuary e la Closed Forest Reserve.[1]
L'area è gestita da una organizzazione privata no profit, anch'essa chiamata "Chumbe Island Coral Park", abbreviato in CHICOP. Il CHICOP si occupa della ricerca scientifica nell'area e della gestione di alcune strutture ecoturistiche.[2]
L'isola di Chumbe è una piccola isola di appena 22 ettari, situata 12 chilometri a sud-ovest della città di Stone Town. Sull'isola si trovano due edifici storici, una piccola moschea e un faro, entrambi dell'inizio del XX secolo.[3]
La barriera corallina di Chumbe è una delle meglio conservate della regione, e ospita 370 specie di pesci e oltre 200 specie di madrepore.[4]
L'"isola di Lyly", un'isola immaginaria che costituisce una delle principali ambientazioni del romanzo Zanzibar di Giles Foden, è ispirata a Chumbe.
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