L'isola di Tuzla (in ucraino e russo Тузла Коса Tuzla Kosa; in tataro di Crimea: Tuzla) è un'isola dello stretto di Kerč al centro, come la penisola di Crimea, di una disputa territoriale tra Ucraina e Russia.
L'isola è un cordone litoraneo sabbioso creato dalle correnti dello stretto di Kerč lungo 6km e largo al massimo 600m, la superficie è di 3,5km². L'isola è alta in media 153 metri, ma nel punto più elevato è alta 267m.
Storia
Legato fino al 1925 alla penisola di Taman' (Russia), nel 1954 passò assieme con Crimea dalla RSS Russa alla RSS Ucraina, ma solo dagli anni settanta venne definitivamente annessa al comune di Kerč'.
Nell'ottobre del 2003 la Russia cominciò la costruzione della diga di Tuzla per collegare la penisola di Taman' con l'isola, la costruzione causò alcune tensioni tra i due stati e non venne completata[2][3].
Nel novembre del 2007 con l'autorizzazione del governo ucraino guidato da Mykola Azarov l'isola venne visitata da una commissione dell'Unione europea per valutare i danni ecologici causati dai molti affondamenti di petroliere nello stretto di Kerč[4].
Il 23 febbraio 2014 l'isola come tutta la Crimea è stata occupata dalla Russia[2][5].
L'11 marzo 2014 è entrata a far parte assieme alla penisola della repubblica di Crimea che si è proclamata unilateralmente indipendente dall'Ucraina[6].
Assieme alla Crimea è stata annessa unilateralmente alla Russia il 18 marzo 2014[7].
Note
Questo luogo si trova in Crimea, territorio de iure, secondo la risoluzione 68/262 dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite, parte integrale dell'Ucraina; de facto, secondo il trattato di adesione della Crimea alla Russia, parte della Russia.
Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.
2019-2024 WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии