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Moutohorā (o Whale Island in inglese) è una piccola isola disabitata nella baia dell'Abbondanza, sulla costa settentrionale della Nuova Zelanda, a 9 km a nord di Whakatane. L'isola è costituita da due picchi, i resti di una struttura vulcanica complessa erosa dagli agenti atmosferici e dal mare.

Moutohorā (Māori)
Whale island vista da nordest.
Stato	Nuova Zelanda
Altezza	353 m s.l.m.
Catena	Zona vulcanica di Taupo
Ultima eruzione	Pleistocene
Codice VNUM	241815
Altri nomi e significati	Whale Island
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Whale Island / Moutohorā
Geografia fisica
Localizzazione	Baia dell'Abbondanza
Coordinate	37°51′21.6″S 176°58′22.8″E
Superficie	1.43 km²
Classificazione geologica	vulcanica
Geografia politica
Stato	Nuova Zelanda
Demografia
Abitanti	0
Cartografia
Whale Island / Moutohorā
voci di isole della Nuova Zelanda presenti su Wikipedia

L'isola è un'area vulcanica attiva che ospita numerose sorgenti calde.

Nome

Il nome māori dell'isola, Moutohorā, è una forma contratta di Motutohorā, parola che significa "Isola della balena" oppure "Balena catturata"[1].

Storia

Sull'isola sono stati ritrovati numerosi siti archeologici di origine sia māori che europea. Fra di essi, un vasto pā su Pa Hill ed una serie di terrazze e aree di produzione di utensili in pietra, oltre che diversi muri in pietra. Dopo che l'occupazione dei Māori cessò all'inizio del XIX secolo, l'isola continuò ad essere visitata da tribù Māori per la caccia e per raccogliere pietre per gli hāngi (i forni sotterranei māori).

Glu europei occuparono l'isola negli anni 1830, con l'infruttuoso di istituire una stazione baleniera a terra. L'impresa fallì senza che una sola balena venisse catturata. Quarant'anni più tardi, lo zolfo dell'isola venne estratto e venduto ad una raffineria di Auckland, ma l'impresa fu abbandonata nel 1895 perché lo zolfo era di scarsa qualità. Nel 1915, l'estrazione di pietre fornì roccia per la costruzione del porto di Whakatane: 26 000 tonnellate di roccia vennero rimosse nell'arco di cinque anni.

Flora e fauna

Nel 1965, Moutohora fu dichiarata zona protetta e denominata "Riserva di gestione della fauna selvatica di Moutohora"[2]. L'isola fu acquistata dalla Corona nel 1984. Una volta sradicate le capre che erano state introdotte sull'isola, iniziò un programma di ripopolazione, con la semina di 12 000 piante di 45 specie. Di conseguenza, Moutohora è ricoperta da Metrosideros excelsa, Melicytus ramiflorus, Kunzea ericoides, Pteridium esculentum e da vasti prati.

L'isola ospita 190 specie native di piante e 110 specie importate. Moutohora è totalmente libera da capre, ratti, gatti e conigli, che avevano in passato devastato la flora e la fauna indigena[3].

Note

Voci correlate

• Zona vulcanica di Taupo

Altri progetti

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На других языках

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[de] Moutohora Island

Moutohora Island, auch Whale Island genannt, ist eine Insel in der Bay of Plenty im Norden der Nordinsel von Neuseeland.[1]

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[en] Moutohora Island

Moutohora Island or Whale Island (Māori: Moutohorā) is a small uninhabited island located off the Bay of Plenty coast of New Zealand's North Island, about 9 kilometres (5.6 mi) north of the town of Whakatane. The 1.43 km2 (0.55 sq mi) island is a remnant of a complex volcano which has eroded, leaving two peaks. This is still an area of volcanic activity and there are hot springs on the island in Sulphur Valley, McEwans Bay, and Sulphur Bay.

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[fr] Whale Island

Whale Island, aussi appelée Moutohora en langage maori, est une île de Nouvelle-Zélande, située dans la Bay of Plenty.

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- [it] Isola Moutohorā

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[ru] Моутохора

Моутохора[1] (англ. Moutohora Island) или Уэйл (англ. Whale Island, рус. остров Кита) — небольшой необитаемый остров, расположенный в заливе Пленти у берега Северного острова Новой Зеландии, в 9 км к северу от города Факатане. Остров площадью 1,43 км² является остатком сложного вулкана от которого осталось две вершины. Этот район по-прежнему проявляет вулканическую активность, выражающуюся в виде геотермальной источников на острове в Сульфур-Вэлли, заливах Макэванс и Сульфур. Высшая точка — 354 м[2].

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